30.9.08

..day 378. Viral video.

..cercare ostinatamente la situazione più difficile, il contrario per migliorarsi, crescere, completarsi.
Questo uno dei pensieri ke ho recentemente condiviso con una persona ke nn conosco quasi, già a me cara.
Questo uno dei motivi per cui ho scelto di ritrovarmi qui, oggi, con questo e nn un altro libro in mano. Marketing non convenzionale, a leggere di viralità e seeding. Cosa rende un contenuto virale? Godetevi una delle tante sfaccettature dla risposta in questi 3:13, visti 9.281.714 volte.

Vostro, amore per il marketing e il suo background qualitativo.

28.9.08

..day 376. Ritorni, tartares e p2p. Assaggi di vita parigina.

..ormai quest'angolino sotto la trave è diventato il centro dla casa. Si incominciano a stabilire altre effimere abitudini, dall'episodio di How I met your mother a pranzo, al rumore della pietra dl'accendino per le candele in bagno, e se ne riscoprono altre, la tartare de boeuf al ristorante vicino casa, le chiaccherate passeggiando per le vie di paris, le battute sconce e le risate sguaiate. Bentornato, Marco ;)
Ritmi di studio che attendono risposte da Milano, lunedì che si preannuncia impegnativo, mentre il mio secondo libro scivola leggero nla lettura e pesante nla scheminatura. Sì, stiamo arrivando al capolinea dello studio accademico.
Giorni tristi per qualcuno, d'attesa per qualcun'altro, di scoperta e slancio per altri visi ancora che passano per la mia mente. E io qui, testimone a rilento, fiducioso nle proprie personali abilità d'accelerazione.
In attesa del derby, vostro, candidato fisso alle finali di velocità dla Mameli al XXV Aprile.

24.9.08

..day 372. Une talpe sous des poutres apparentes. Internet_advices.

..il titolo identifica il mini periodo. Esco poco, pochissimo, passo il giorno davanti al computer o ai libri, tra un rapporto di stage ke procede abbastanza bene e una tesi ke mi dà più di 1pensiero. La calma piatta mi permette però qlke contatto in più: ho rivisto Juliana, domani sera esco con Marine, belle notizie arrivano dall'inbox di Facebook così come dalle mail. Devo scrollarmi di dosso però un po' di letargo ke mi prende, sotto queste travi di legno, queste piccole calde luci diffuse e soffuse, e le candele ke ormai caratterizzano quel piccolo antro di piastrelle bianche. Ok, ho deciso, domani Pompidou. Fuori da questa casa, colazione abbondante e via di slancio.

In questi giorni, ho avuto modo di apprezzare il primo spettacolo teatrale di Gad Elmaleh (ke potreste scaricarvi con un torrent qui), e vedermi in streaming live e in alta qualità le due vittorie del Milan (per le quali, nonché per le prossime, nonchè per tutte le partite ke vi interessano) vi consiglio pacatamente nei modi e smodatamente nell'intensità questo sito: myP2P.eu. Enjoy.

20.9.08

..day 368. Restaurant_review: Au Pied de Fouet.

..prima o poi dovevo iniziare. Quest'anno à Paris, che poi si è rivelato esser di 5stagioni, è stato costellato di ristoranti, bistrot, cafés, pub e brasseries. Giusto dedicare loro qualche riga, cominciando con quello di stasera.

Au Pied de Fouet

Piccolo e accogliente, su 2 piani arredati da ristorante d'epoca, come d'altronde è. Autentico. Non è il posto romantico dove andrei durante un appuntamento, piuttosto il ristorante curato e tipico di una Parigi di mezzo secolo fa dove andare con gli amici o le nuove conoscenze. Cena perfetta, francese, di quelle da lasciarsi prendere dalla bontà dei piatti, senza inquietarsi troppo per il portafoglio, cosa che non capita troppo spesso qui. Personalmente, un antipastino con feta, pomodori sott'aceto e patate, prima di concedermi un tenero e ben cotto coniglio in sugo alle erbe accompagnato da puré fatto in casa.
Dopo entrée et plat da soddisfazione piena, la chiosa del dessert è stato un dubbio durato non più di qualche secondo: la tarte tatin, abbondante e anch'essa ovviamente fatta in casa, era accompagnata da qualche cucchiaio di cremoso fromage blanc.
Spesa? 4,30€ d'entrée, 11,40€ di plat du jour, e 3! (mai visto à Paris) 3€ di dessert.
Dato che il locale cominciava a essere pieno e la gente ad aspettare, la cameriera ci ha convinto a scendere appena dopo con 3 shots di liquore alla mela. Una San Pellegrino ha portato il conto finale a 20€ per il sottoscritto.
La passeggiata per digerire un po' tra le viuzze di St.Germain (il ristorante è praticamente dietro alla chiesa di St.Germain) allieta un'esperienza da tenere a mente. E di fatti il biglietto da visita è già nel portafoglio.

Dove si trova? al 3, rue Saint-Benoit, nel 6ème. Cioè qui sotto. Oppure sul loro classico, semplice ed essenziale sito.

19.9.08

..day 367. Ancora qui. Tuiléries.

..mi ricordo le prime volte, quando ogni giorno era una scoperta, e i metri e i fili d'erba sono cambiati fino a questi. Mi ricordo le prime volte che ho condiviso questo posto, quest'esperienza: Marguerite, Jeanne, Laura, Francesca. Juliana. Mi ricordo l'agosto dle ultime volte, il piccolo sancta sanctorum. Qla volta con Pica e Jules al tramonto. Qst piccolo angolo di prato, tra la fontana principale e l'arco rosa, appena dentro la cour del Louvre, è stato il gioiello del mio stage, ql'angolo di pace a metà giornata che mi faceva dire d'esser 1dei più fortunati al mondo. Tutto era in divenire, l'Occitane, l'esperienza parigina in Grenelle. Adesso, che sono di nuovo qui, mi rendo kmq conto che qla fase è finita, e mi dico ke chi m'invidia perchè è partito invidia qla fase, quei giorni, ormai parte del passato. E che io, l'unico che ha fatto per il futuro la scelta di tornare a casa, sono l'unico ancora qui. Evidentemente sono uno cui piacciono le scommesse. Sarà kmq una nuova fase.
Ora di andare avanti. Doucement.
Buon lavoro, Fede.

18.9.08

..day 366. De retour. Il primo giorno degli ultimi 3 mesi.

..un dernier souffle de France avant de rentrer, definitivement. Dopo 15giorni, non è facile lasciare Milano.. ma la fredda logica applicata al dominio dell'irrazionale sembra suggerire che sia la soluzione giusta. Fors'anche per motivi ch'erano inaspettati quando ho rincorso fin all'ultimo minuto l'aereo, partendo dal quinto piano senza ascensore in cui tra poco ritroverò Claudia. Insomma, torno a Paris per farmi sorprendere, come ho avuto modo di dire più volte, quando invece sono stato sorpreso a Milano. Kmq.. in questi 3 mesi, ci sarà tempo per Firenze, per Londra e per Copenhagen. Spero ci sarà tempo per una cioccolata, ma a riguardo mi rendo conto di aver inconsapevolmente sbagliato. Kmq.. Parto con un foglietto in tasca, scritto dal sottoscritto, al cui riguardo sotto sotto non so con precisione cosa pensare, un cucchiaio d'argento in valigia, di cui devo preparare la presentazione per l'aspirante chef di un paese accanto a Veracruz, e qualche libro sparso: non dimentichiamoci che il mio obiettivo è la tesi. Più specificatamente, finire la tesi per Natale, e dare gli esami di lingua, per partire dalla stazione 107 alla scalata della cima del bacio accademico. Devo rientrare in ottica uni? Pas de problème.
Vostro, per questi ultimi 3 mesi, di fatto, étudiant. Con nel cuore i volti e le strade dell'affascinante e stressante Madonnina.

4.9.08

..day 352. Habemus Pram 2oo8.

..nessun ghirigoro, nessuna intro altisonante, non ce n'è bisogno. Per tutti noi, Pram 2oo8.

01. David Guetta - Baby when the light
02. Ian Carey - Keep on rising
03. MGMT - Kids
04. Seal - Amazing
05. Kenna - Say goodbye to love
06. Fabri Fibra - Rap in guerra
07. Freemasons - Rain down love
08. Estelle ft. Kanye West - American boy
09. Lenny Kravitz - Love revolution
10. Cesare Cremonini - Dicono di me
11. Planet Funk - Inside all the people
12. Tupac - Soon as I get home
13. Jason Mraz - I'm yours [radio edit]
14. Duran Duran - Electric barbarella
15. Madonna ft. Justin Timberlake and Timbaland - 4 minutes
16. The Hives - You got it all.. wrong!
17. Kanye West ft. T-Pain - Good life
18. The Rolling Stones - Gimme shelter
19. Vanessa de Mata / Ben Harper - Boa sorte / Good luck
20. Duran Duran - Ordinary world
21. Coldplay - Viva la vida.

2.9.08

..day 350. Blog extension. Le possibilità de ma 2ème ville.

..e io ke pensavo che finito lo stage i ritmi rallentassero. 4giorni con pochi momenti per rifiatare, a parte le tarde colazioni e i momenti spesi per contagiare claudia con How I met your mother. Ovviamente, vittoria.
Ke dire.. i ritardi s'accumulano, le idee di posts da scrivere si infittiscono: il blog sta davvero rinascendo, un po' in diesel.
4giorni con la mia ex/futura coloc a trovare casa, a chiaccherare, a prendere foto e non bere rum e coca. A tracannare pinte e scrivere email, lasciare messaggi in francese. Ovviamente, vittoria.
Un piccolo e atipico open space al 5o piano del 40 di rue de Paradis è da oggi, e fino a pochi giorni prima di Natale, la mia prossima casa. Per più di informazioni.. il blog dell'open space.
Tutte le condizioni base sono rispettate: budget, distanza da marco e francesca, colocataires che ci stanno, che saranno ufficialmente claudia, e marta.

Insomma, tutto sorride sulla rive droite della senna.. e invece no. Ho esitato, dubitato a lungo se restare qui ancora o no.. e ancora oggi ho bisogno periodicamente di rinforzare questa mia decisione. Uno stuolo di visi, nomi e ricordi che ho lasciato a milano mi mancano, e ho voglia di tornare da loro. E poi, qui non sarà facile.. Nonostante ciò, oltre alle frasi di circostanza che alleviano ma non convincono fino in fondo, una luce mi si è fatta incontro in questi giorni, e quella luce è la ragione per cui resto. Si intravedeva nei riflessi dei neon di Rock en Seine sui capelli di Cristina, si sussurrava da un marciapiede all'altro vicino a Bastille, con l'aria un po' alticcia, si guardava dietro al caro comptoir del Mazet. Affascinante, imprevista, rivoluzionaria. E mi spiace, ma a Milano questo è diverso, questa luce non c'è, non così. Ancora 4 mesi di Parisian Skies. Alla ricerca della luce.