30.8.08

..day 347.2. J'ai fini. Rock en Seine part II. Sensazioni.

Che bello dormire. Potersi innocentemente girare dall'altra parte, appena dopo una giornata, o una serata faticosa. O tutt'e due. Ci aggiungiamo anche un faticoso, ma dannatamente buon pranzo: è arrivato il momento dell'ultimo Aux Bons Crus. Pavé de saumon, gratin, vinello, tarte tatin. Ultimo giorno finito con silenziosi puntini.. messo a posto la scrivania, tornerò martedì per le ultime cose, e qualche saluto. Ipotesi consultancy che vedo lontana.. ma ci arrivo per gradi.
Ore 18, tempo di salutare velocemente Alain, Marguerite, Marie, Marguerite, e ovviamente Tania, Greg e Vincent. Ore 18.30, in ritardo come sempre, senza cappellino di Sinologie, corro verso le Pont de Saint-Cloud. Incrocio Norberto, tanti braccialetti blu e 2 heineken all'altezza di La Motte Piquet. Parte l'Atto II, che ci accompagnerà con una sessualmente violenta Kate Nash, con dei Raconteurs dalle più anime manicheiste (e un bassista con look da rivedere), dei fastidiosi Justice. Per carità, 40 minuti di ritardo nn eran colpa loro.. neanche il bambino con la croce davanti a noi.. neanche oh là là!! Ma tant'è. Dirigendoci verso Amy Winehouse, ci rendiamo conto ke la strada per raggiungerla è lunga una manica e qualche tiro di crack.. per cui ripieghiamo sui The Streets. Un po' me lo aspettavo.. però.. sorprendentemente bello. Una bolgia di gente, che inizia a pensare di voltarsi, mentre noi corriamo tra gli stand, gli alberi con le luci da festa, thé à la menthe, kebab, tartiflettes ed ecocups della heineken verso l'uscita. La gente esce dalla luce, attraverso il tunnel. Noi, driblando, raggiungiamo il metrò, e a passi di fermata, Republique. Ultimo cambio, saluti veloci che non avevano bisogno di alcun rituale, tanto, per quanto sia indefinito, ci rivedremo presto.
Il rientro buio verso il letto sospeso in rue Alibert non riserva sorprese, ma è uno di quei rientri silenziosamente a squarciagola, di quelli buoni. Zzz.. fino a che la notte porta consiglio, e in questo caso qualche premonizione. Waiting for the storm to come. In one single moment your whole life can turn around. Mike Skinner è d'accordo con me e David. Tutto si allontana un po'. More soon.

29.8.08

..day 347. Bientôt, la Renaissance de Parisian Skies.

Dai primi minuti del mio ultimo giorno di stage, con accanto un pain au chocolat e un jus d'orange, guardo le statistiche in ripresa del blog dal calo estivo, e annuncio ufficialmente la "rentrée" per il qui presente blogger. dal 30agosto, 1post al giorno. Per il momento, Rock en Seine. Hasta l'huego, Cristina.








18.8.08

..day 336. Viral video.

..un video lascito di HEC, di Silvia, con cui cerco di allontanarmi dalla tristezza che mi attanaglia e non mi lascia.

17.8.08

..day 335.2. Appunti di viaggio.

..post che non sono diventati tali, pensieri interrotti dalla vita che mi trascina via dalla penna, dai tasti, dai pezzi di carta trovati chissà dove sui quali trascrivere frammenti di questi ultimi mesi. Insomma, una raccolta di B-sides.

11/07/08 07:30

..il tempo mi dirà se le mie priorità mi condurranno verso la scelta migliore. Prima L’Oréal, prima la Francia. Ma il tutto nn senza 1periodo necessario x fare la tesi. Senza questa condizione, non posso.. so ke a correre con 1prugna e 1ipod alle nuvolose 7.30 di venerdì 11 luglio mi sento as if when I ruled the world. So ke se rimarrò sarà difficile, ma so anke ke mi mancherebbe. Settembre a milano is booked in any case. Cm l’aereo stasera. Cosa metto in valigia??

06/07/08 11:19

..domenica 6 luglio 2008. -1 au début de la semaine S. :). Isa e Andrew à Paris, rivedo Juliana. Intervista a Saint-Ouen, déjeuner con Tiphaine e Alain, avion pour Milan. Il rilassante Perugia nn deve distrarmi, oggi è il nulla in programma ke deve essere sfruttato al massimo. -10! Laddering!! Ma prima cazzeggio fin alle 3. Ah. Stirare, stendere, e doccino. Avere 1mondo di possibilità davanti, e le occasioni x svilupparle a portata di mano. Difficilmente la situazione potrebbe essere oggettivamente più motivante.. Eppur, il piacere di trasgredire. Forse han ragione loro, l’interesse nel lungo periodo non è rispettato.

09/08/08 19:50

..certo ke sn 1testa di cazzo. Non avessi 1dito dolorante, prendevo seriamente in considerazione l’idea di arrampicarmi sulla grondaia e rompere la finestra. Chiuso fuori da casa cn le chiavi dentro, e nn è la prima volta. Dannate porte a scatto. Bel viso a cattivo gioco, dato ke la mia pasta ritarda e amici miei atto II salta, mi metto a scrivere. Klaxons – Golden skans. Quanti ricordi. Sento ke questa città sta finendo. Sento ke devo sempre mettere 1mano davanti al cellulare qnd si apre 1messaggio.

15/08/08 10:02

..coldplay – viva la vida. 10mesi dopo, ritrovarsi con la luce delle 9.30 alle vedettes. Paris è cosparsa di ricordi.. check. Settimana importante, notte dolce x 2persone in sospeso, contento di aver chiuso 1paragrafo di 1pamphlet italo-francese-californiano, contento di aver ancora capitoli da scrivere. Notte di pioggia, di baci, di occhi ke guardano la città da 1torre, ke restano ammaliati da mille piccole luci. That night moved me, e anke questa è 1vittoria, cm sempre alla mia maniera. In mezzo, all’ultimo viaggio x qla ke da domani nn sarà + casa. E’ il momento di metter ordine nla mia vita, chiudere 1fase e guardare lanciato a 1futuro da scrivere. Ho imparato a vivere il momento, ormai, serenamente, a scendere a patti con la mia indole infantile. A 24anni, costruisco la mia strada giorno dopo giorno, e l’esperienza inizia a guidarmi. Nn so x qnt ancora guarderò questi cieli, ma posso dire, ora, di conoscerli. Ed è qualcosa ke mi porterò sempre dentro. Immagini da slide finali di ringraziamenti. 1saluto a laurà e tiphaine, al champ-de-mars. Tempo di porgere 1ultimo sguardo alle guglie di sainte-clotilde, al café du marché, e all’esplanade. Vostro, moments slipping by.

..day 335. Slightly leaning towards. 14,rue Alibert.

..tempo di partenze. Con un sorriso il mattino presto, con lunghe chiamate che non vogliono finire, con una bottiglia di bianco, un cd, e gli ultimi cussons. Un sentito abbraccio. Paris è sempre di più una solenne e silenziosa reggia. Traslocato da qualche ora, vedo le immagini attorno a me scorrere, e le "ultime volte" succedersi. L'ultimo ritorno a casa attraverso la rive gauche, l'ultima volta che giro la mia rossa chiave in quella serratura, l'ultimo pranzo tra coloc in rue Cler. Norberto mi parla di sollievo, e lo capisco. Qualche tassista che porta poco alla volta tutti i miei ricordi vicino al Canal St.Martin. Tempo di impacchettare, spostarsi, ringraziare per tutto quello che è stato. Il sorriso saggio e soddisfatto di chi sa che una parte dla sua vita si è spostata nel passato. Il marché aux puces ci regala uno sguardo sull'industria dell'abbigliamento globalizzato indiano. Etnicità all over the world. Ed eccomi richiudermi nel non voler affrontare un discorso che inconsciamente si sta delineando in me. Updates soon.

9.8.08

..day 327.2. Sono qua in botta e scrivo una poesia.

..questo post non è per me. E' dedicato al mio miglior lettore.
tuo, scavalcando con gli occhi rivolti a un gazebo.

svolgimento

mi sveglio con una luce sul volto
penso a quanto è bella e dura la vita
un brivido di luce mi attraversa e dice sveglia!
mi rigiro, cinque minuti e il mondo mi vedrà
adesso però rimango qua sotto la mia coperta che mi avvolge e protegge
ancora qualche minuto, l’orologio gira veloce, incessante, lineare, puntuale, senza sosta
manca poco, tolgo la coperta e svelo una gamba all’universo, ora l’altra
adesso tutto me. Sono io anche oggi, domani chissà, ma oggi io, nessun altro.

..day 327. Da un angolo della FNAC sugli Champs-Elysées, ciao Fernando.

..ok that's a touchy one. Era destino che andasse così.. mi sveglio lentamente con il sole di Paris, solo un ciao. Normale.. Fernando e Silvia escono silenziosamente verso l'una e mezza. Poco dopo, leggo un messaggio. Passa l'ultimo samedi déjeuner di rue de Grenelle. Non lo nego, da un lato sono molto contento che sia finita. Dall'altro, la consapevolezza che tra me e quel codouche conosciuto con uno slancio, in quella sera di settembre, non è andata come previsto. Troppo facile immaginare il perchè, consapevole che non è l'unico motivo. Un giro in vélib rincorrendo un match senza storia tra Federer e Nadal, giri di birra a guardare 11leoni non conquistare il quarto posto. Lanciarsi da una parte all'altra degli Invalides un pallone, chiamarsi in una notte francese per consigli, con la schiettezza dei giorni migliori. Leffe e Hoegaarden che torneranno, lo prometto, un'ultima volta. Pochi ma bei momenti di un'intesa, quella c'è sempre stata. Mi spiace sia stata offuscata, ma non lo biasimo minimamente. Time to pack up. E anche se il mio cellulare non ha inviato il messaggio, anche se non abbiamo celebrato l'ultimo Café du Marché, anche se andrò ad abitare in rue Albert da solo, grazie per tutto, a presto, e boa sorte.

8.8.08

..day 326. Braccia aperte, occhi chiusi, volto al cielo. Pioggia, sole, Freemasons.

..uno di quei momenti in cui ti fermi, ti carichi, e gusti a fondo quello che è in torno a te. Uscire presto, poco dopo le 7, e sentire le gocce fin dagli ultimi metri della scala mobile. Camminare convinto, felice, col tepore del sole al tramonto in volto, mentre gli occhi si chiudono per godere meglio dell'acqua che sferza le guance, bagna i vestiti. Nelle orecchie, PrePram, quella canzone. Sulla scia di una magia, una nenia in testa.

6.8.08

..day 325. A blue jewel night.

..always on the left side.
Btw, those stars are tacky, aren't they?

1.8.08

..day 319. Apnea.

..non è che non ce la faccio. E' che non voglio.. keep on rising.
Tornato in un assolato e deserto ufficio, leggo le mie 250 emails e incomincio a pensare a cosa sviluppare nei miei ultimi 21 giorni da l'Occitane.
Tutto ciò dopo poche ore di sonno, conquistate dopo una giornata spesa in giro per Paris, senza chiavi, con poco nello stomaco, troppe birre e sizze. Ritrovarsi a ordinare un nectar abricot au café La Banane, a sdraiarsi con un Panama un po' largo davanti al Pompidou, riposare fino a che un lungo vestito nero viene a salutarti, a invitarti a cena, a farti riscoprire discorsi che hai il piacere di riprendere.
Finire stanco morto a casa, a fare silent clubbing all'inizio degli ultimi giorni della mia casa in rue de Grenelle.

Ma come dicevo qualche tempo fa, "torniamo a Pram :)".
A pensare che adesso la gente scende in spiaggia e comincia a prender il sole..
..gran messaggio stamattina. Gran messaggi ricevuti in generale, qualcuno penserà magari che sono cose un po' puerili, personalmente sono tra le più grandi soddisfazioni. No, tu sei un grande.
Che dire ancora.. sono ancora in una centrifuga piena di cose da stendere e metter a posto. E lo stage mi richiama. Torno dopo. Mi mancate ragazzi. Vostro, Coldplay - Viva la vida.