27.3.08

..day 196. Silenzio.

..ritorna in mente la frase di Reda, qualche sera prima di partire, in quel caldo settembre. Stai sicuro che i momenti difficili arrivano. Questo è uno di quelli. In pieno. Mi ritrovo in una stanza illuminata da una luce fioca, lontano dagli amici che hanno arricchito questi anni della mia vita, solo e senza un motivo all'orizzonte che mi porti a tirarmi giù dal letto.
Tutt'al più la testardaggine. E non cito gli altri problemi perchè non sono tra le cose che si condividono su un blog. Non poterle scrivere, altra cosa ke mi dà fastidio. Oggi è stata proprio una giornataccia. Ignorato, fors'anche snobbato a lavoro, punzecchiato a casa ed emarginato nelle pietanze a tavola. Ora capisco come dev'essersi sentito papà. Solo una frase di Marguerite e le attenzioni di Fernando mi donano un po' di tranquillità passeggera. Saltano alla mente ricordi che devo dimenticare, o mettere in un cassetto lontano. Il silenzio pervade la mia giornata, assieme ai Baustelle. Gli unici momenti che voglio ricordare sono quella (dannata) sizza col sole di Pyramides, e.. poco altro. Ad ogni ambito che la mia mente sfiora, una serie di problemi da sopportare fa capolino e saluta. Come cambiano le cose in 1anno.. come cambiano le cose in 3 giorni. Milano è sempre più lontana, Milano è sempre più vicina. Il liberismo ha i giorni contati. Anche questa fase, xkè io così nn intendo andare avanti a lungo. Sinceramente, confido molto nell'arrivo di Claudia per far diventare quella che ora è un'altra serie di difficoltà prima di dormire un posto in cui possa essere davvero contento di tornare la sera. Giorno 196.. al quarto dissi 'Parigi è l'unica città in cui posso camminare con il sorriso per il solo fatto di esserci'. Sottoscrivo. Ora però mi chiedo se essere a Parigi sia abbastanza per colmare tutto quello che non c'è. Vostro, non sono tutte rose e fiori.

20.3.08

..day 189. Fine del trittico Manosque.

..ultimi minuti sul TGV da Marseille-Paris, Preso ad Aix.. se no avrei incominciato con una descrizione di un paesaggio marsigliese. Diciamo ke a questo punto sarà provenzale. Cavolo, ho perfino riconosciuto la maniglia. Gli aficionados di Pram la riconosceranno anke loro..
Fine dei giorni à Manosque, bilancio positivo, inventario completamente saltato, ma incomincio a vedere un periodo non male davanti a me al lavoro. Di più, tra poco più di 30ore sarò di nuovo in viaggio. Non che voglia lasciare la Paris ke sta per riaccogliermi, solo ke sono contento di tornare in Italia. Di viaggiare. Lascio dietro di me un sole caldo, quel bel tempo tipico del coin de paradis sulla costa, tanti prodotti dal buon profumo inscatolati e quell’atmosfera e cadenze da sud della Francia in cui mi trovo come un pesce nel mare. L’Occitane, en Provence. Vista. Vero. Sottoscrivo. Mi porto dietro la cena dla prima sera, la camera e le colazioni da businessman all’Ibis (ah, ah.). L’imprevedibile figura di Alexandra De Gasquet, che tutto mi immaginavo fuorché una ragazza.. pas mal. Per me, la primavera è iniziata ufficialmente in un angolo della Provenza, e continua la prima sera al Favelas Chic, per uno dei primi ultimi abbracci alla compagnia italo-francese. Middle of nowhere, sì, ma quache logica dietro ai miei tanti spostamenti c’è. Nel futuro, spero Glasgow, Pramousquier.. Amsterdam. Però quella con hypnotique in coda nella cabina ristorante deve smetterla di passare du qui. Pausa. Lunga. Tempo di rituffarmi, Gare de Lyon.

19.3.08

..day 188. Pensieri veloci, grezzi. Uganda, Carquefou, Manosque.

..cosa ho visto oggi. Nessun tono sensazionalistico, più esistenziale. Cosa mi ha riservato questo giorno, che si chiude qui, e nn tornerà più. Mi ha fatto pensare ke ci sono cose kenn accadranno mai, e ke bisogna contare tra le sconfitte. Ke ci sono piccole cose belle da vedere e da scoprire ogni giorno, e bisogna saper approfittare delle piccole, minuscole vittorie, a volte. Tableau automatique pour l’optimisation des compos. Seconda notte in questa camera, come compagni un lontanissimo Carquefou, House, Dr.Nicklas Garrager. The last king of Scotland, ammetto che Guillaume i film se li sa scegliere. Un oasi di nulla facenza lunga 4ore, goduta al 100: c’è un limite alle occasioni da cogliere, questa cena nn l’era. Questo giorno mi ha fatto vedere ke la pura amicizia è una delle cose più importanti nella vita, soprattutto oggi, ke mi trovo come mai prima Middle of nowhere. Vessillo musicale. I pensieri migliori arrivano da lontano, e dal più o meno prossimo futuro. Li aspetto, non con le braccia conserte. Mi fa scorgere una piccola linea, un catalizzatore forse, che cambia molto, tutto. Una lente. Mi fa notare ke la mia vena questa sera non mi soddisfa. Meglio posare la penna. Buonanotte.

18.3.08

..day 187. Nell'entroterra provenzale. Manosque.

..scrivo ora che dopo crollo. Giornata da alti e bassi, ancora. Lord of war nella tramontante campagna francese, che scorre via alla velocità di un TGV. Da Paris – Gare de Lyon a Aix-en-Provence. A contare quanti giorni a scadenze inaspettatamente corte con Outlook, a mangiare torta alle mele la mattina con una potenzialmente pazza, a mangiare torta alle mele la sera à Manosque. Sono in Provenza. Si vede, e franchement ça fait du bien. Guardi le strade, gli angoli, le case, e ogni scorcio ti dice Pram, di più, ti dice casa. Una parte di me è provenzale. Ieri sera, Hot HotHeat – Middle of nowhere. To give you something to go on.. mi ritrovo nella pedestrianisland sopra la stazione metrò di Rue Saint-Maur, per poi 1bianca e 1baileys con Liu. Puòw essere che giovedì torni in tempo. Kmq, Calvin Harris, l’indirizzo di Francesca, the House Boiling Party. Lo stage a tratti è davvero scoraggiante.. a tratti dà qualche soddisfazione. Sicuramente L’Oréal al momento nn deve fare un grande sforzo per conquistarmi. Ma mica glielo dico :P A meno che nn leggano il blog.. nel qual caso, tutta la mia stima. Kmq la doccia notturna nn è neanche 1brutta cosa. E il letto matrimoniale offerto da l’Occitane neanke. Vado a gustarmelo, così evito questioni al momento spinose. Tipo tesi. Bonnenuit :P
PS. Molta stima della Fondazione l’Occitane. E del suo distaccamento à Paris.

17.3.08

..day 186. MR 73.


Reincrocio ancora un logo nla mia vita à Paris. Gaumont. A Odéon, con Nic, per MR73. Uno sguardo noir su Marseille.


16.3.08

..day 185.2. Pre House warming party.

Vostro, il Valbuena dell'asse, in tenuta comunista e ciuffo coerentemente rebelde.

..day 185. After House warming party.

..se è così lo famo almeno per 2volte al mese. No beh, poi c'è il contro-effetto POW. Kmq.. bella :) Nonostante pioggia, organizzazione just-in-time tra me e De Colle, camicie stirate con naïveté ma con grande talento ke si intravede sin dal debutto, E' andata come speravamo, come avevo postato su facebook.. "..mah abbiamo invitato una 60ina di persone.. ne verranno meno, ne verranno altre.. alla fine speriamo venga bene." E infatti.. Certo, la Cina nn è vicina. Ma chissenefrega. Tra l'altro la quantità (elevata) di alcool predisposta è rimasta su livelli alti, aiutata da un altissimo turnover dell'attivo. Serata piacevole insomma, tra candele, chiamate, malibu di tendenza, purtroppo qualche abbraccio di Vucinic di tanto in tanto, luckies e musica . Scelta dal sottoscritto, di sottofondo causa mancanza di Bose ma di qualità. Butto fuori la testa, con ancora 1po' di rincoglionimento da alcool e oltre le finestre strette e dagli infissi bianchi mie dl'intero cortile vedo il solito azzurro freddo, il solito sole ke va e viene, le solite fumose nuvole rapide. Ormai questa città mi sta entrando nella pelle.

Piccoli allegati.
Momenti clou: L'inizio della mania Malibu Orange, i momenti sporto dalla finestra ad accogliere chi arrivava, la diatriba sui posolli, i discorsi stile Zinc e tutte quelle volte ke ho accolto qualcuno in casa, non sapevo ki era, e stilizzavo il nuovo/a arrivato/a in maniera indelebile. Gattopardo, Lapis UK, Srichaphan. Il cadere addormentato nella fioca luce dle ultime candele.

10.3.08

..day 179.2. Un itineraire inutile. O forse no.

..ritrovarsi su 1panchina dov'ero già più di 2anni fa, viaggio inatteso e poco utile. Pensare.. appena riletto l'ultima nota, da allora nn ho fatto 1passo. Poi penso a Reda, a quella luna quasi spenta, e a quanto è dura per tutti, quanto è breve x noi briciole di quella fucking tribe. E allora assumo sicurezza, matura forza. Penso alle possibilità, al futuro, ai big three. 2 dovrebbero esserci, nn è mai abbastanza. Rispondere al fuoco col fuoco. M.I.A. - Kala. Più di 1anno. I don't care. Siamo piccoli, ed effimeri. E non voglio sprecare 1sol momento.

Interpretazione.
Perchè il blog ha preso il posto dl mio moleskine. Perchè le parole sono per voi, ma sono soprattutto per me. E allora se ne voglio scrivere di intime, lo faccio. E se sono 1po' criptiche, mi spiace, davvero. Quando scrivo, cerco di fare in modo che siano chiare per i loro destinatari. E direi che queste qui sopra mi sono chiare. Bonne nuit.

9.3.08

..day 179. Victor&Rolf, Asterix, Norberto, Marta. Planning, enjoying, thinking, looking.

..ritmi rallentati, mi spiace. Eh già, è già 1settimanina.. La colonna sonora del blog è inaspettatamente Elio e le storie tese - Parco Sempione. Settimana con alti e bassi al lavoro, un altro stage ke mi viene proposto per il futuro, sempre milano, sempre l'Oréal, ma stavola lusso. Insomma, mi viene proposto d'esser l'erede dla signorina Biscossi. Ma io sn preso fin a settembre, kmq, Manu.. Ne riparleremo. Settimana di coppe, e anke lì, alti e bassi.. in piedi a inizio Mazet per Milan-Arsenal, seduti a fine Mazet per Real-Roma. Tanta voglia di weekend, ke arriva e inizia con una dormita colossale.. e una Smart, Sophie, da andare a riprendere in Prefettura, senza olio, senza pila nla chiave. Odissea finita, che fa epicamente coppia con la prima cassetta vista dla collezione Rampini (il proprietario di casa): Asterix e Obelix contre César. Grande livello. Come al solito il weekend rallenta i ritmi (e qui è buono), rilassa i nervi e alza 1pochino il tasso alcolico. Tutto bene. Sabato sera itinerante, tra Mouffetard con Norberto e Gianluca, due torinesi ke a Dani ricorderanno lo studio all'ultimo piano di Plastique, Bastille con Annina e 2anglofone poco integrate ed integratesi, République e dintorni con Marco, la Vero, Nic e i suoi fratelli. Fratello. E sorella. Non mi immagino cosa abbiano sentito del sottoscritto prima da parte del dott. Fontana. Mah.. è stato bello per 1sera scherzare con un'autentica romana de Roma.
Marta. Penso a facebook, alla mia lista di persone a cui ho scritto, a coloro a cui devo ancora scrivere. Ad oggi, mi trovo molto bene qui, ma è a tempo. Ad oggi, mi vedo in Italia. Le conclusioni non le traggo, prima c'è una primavera e un'estate da vivere. Alla prossima rivoluzione copernicana, vostro, future house warming host.

2.3.08

..day 170. InDa - Premio Ulisse 2008.

..perchè stanotte sono sonnambulo. Ovviamente nn ho scritto a nessuno dei 3.. però la puntata su Desmond è stile, molto stile. Almeno con Dani posso parzialmente rimediare così. Facendovi vedere, se nn l'avete già fatto, il suo piccolo chef-d'oeuvre.

..day 169. Cut Copy, Ephémère, Mona.

..ritrovarsi a dormire rannicchiato sul pianerottolo davanti alla porta di casa propria nel 7ème à Paris, dopo 1concerto di elettronica con un gruppo iperinternazionale. Scomodo? Questa è vita, direi. Finita la seconda settimana di 1stage dalle quotazioni in salita. Incomincia a piacermi. Forse l'assistant responsable ecommerce non è il poste perfetto per la carriera.. ma a questo proposito, ci pensa l'oréal. Mi ha chiamato la capa dle RH di milano: vuole farmi fare il colloquio, presto, mi vuole a tutti i costi app finito lo stage qui. Ammetto ke mi lusinga.. ke mi piace cm cosa. molto. direi ke è molto brava in quello che fa. 1passo verso milano? chissà. Kmq.. venerdì relax a inventarmi idee di sviluppo per il sito, stacco alle 7. giusto il tempo di rientrare, mangiare di fretta direttamente da una pentola, rinfrescarmi, cambiarmi, prender su tutto (tranne le chiavi) e uscire. Incontro veloce e casuale con Morane, poi trovo la Vero con il braccio alzato dietro l'hotel de ville. Arriva nic e parte la serata, in casa della collega dla vero, una mona quantomeno interessante. Inglesi, francesi, indiani, spagnoli, una greca ke sa di sardegna (myrto..). Chiacchere tra vino, sizze, qualche cosa da mangiare prima di uscire per un concerto 100% sconosciuto. Lanciato alla scoperta di qualche gruppo elettronico, scavalcando i controlli del metrò arriviamo più o meno inconsapevolmenteà louis blanc. Lì vicino, quai de valmy, e lì l'ephemère, o FMR, che scriver si voglia. Il primo gruppo fa 1po' incrocio tra i pizzicato five e i klaxons, il secondo.. è 1a bella scoperta. Cut copy. Kmq questo posto ce lo segnamo, l'intenzione è di rivederlo. Per quanto riguarda la compagnia.. ne riparliamo tra qualche settimana. Hot chip in paris. Stanco morto e senza chiavi, mi accascio sul pianerottolo 3-4 ore dopo aver salutato Marco, ke ci ha raggiunto per completare un bell'inizio di weekend. Quasi alle 5 e mezzo mi ricordo del cell di francesca: salvo. Ormai abituato a dormire meno, 1po' dopo le 10 mi ritrovo a porte maillot, petit dejeuner con mamma all'ormai solito bar in rue de ternes. Giornata lunga, tra supermercato, shopping, passeggiate in città accompagnate dai negozi l'occitane e da 1tempo ke volge alla primavera. Nn importa dove, se c'è mamma c'è sempre 1po' più casa. E fa sempre piacere. Kmq si preannuncia una bella stagione, sembra.. :) Crollo nella fase di riposo precena, per poi riprendermi qualke ora dopo e cenare in casa. Qualche ora dopo mi decido a scrivere a Carla, Daphne, Dani. Ma prima, postiamo. Vediamo. "..ritrovarsi.."