13.12.08

..day 452. Cena e reportages ai Pirenei. Sigarette nl tagliente vento dl Pop In. Lucenti riflessi corvini nla lontana Paris.

..avvenenti riflessi corvini nle ultime scintille parigine.e ancora,la sensazione d'esser passato a lato d qcosa.La vita è troppo corta x complicarsela.1giorno,lo capirò,contro me stesso.

..queste le ultime parole dedicate a 1serata dai toni alti. Tutto il bene e tutto il male di cui sn capace di palesano, incessantemente. Lanciarmi a preparare gli antipasti di Fernando e 2piatti di pasta cnl'accogliente sottofondo di Paolo Conte, chiaccherare su reportages, filmati, cortometraggi, cuscini dal gusto crudelmente dolce, tout, et n'importe quoi. Amélie Poulain en puissance. E rientrare in quel guscio puerile, infantile, quando la naturalezza sarebbe il più semplice. Ma a complicarmi la vita, sn sempre stato bravo. E poi uscire, affrontare Paris a dicembre, gelida, la luna piena ke fa capolino mentre sgattaioliamo nel tiepido metrò, ke ci segue nella ventosa linea di nome rue Amelot. Pop In, ricordo d 1passato sorpassato di kilometri, obiettivo raggiunto, realizzarlo senza neanke 1sorriso in volto. Perchè sn 1eterno insoddisfatto, perchè sn infastidito dai limiti ke nn riesco a passare, xkè 1messaggio esplicita 1altro problema, ke ho trascurato, e ke spero nn si riveli il peggiore. Ma ora la mia testa è altrove.. pausa. Risolviamo la questione intervista delle 15, per il momento.

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