20.1.08

..day 133. It's been a while. Aperitivo in Mouffetard, cena al Vaudeville, dopocena au Caveau des Oubliettes.

..un jingle nla testa. 1canzone di Gino Paoli, eredità indiretta dl film d venerdì sera all'insegna dl relax, Amici miei. Eravamo 4 amici al bar, che volevano cambiare il mondo.. destinati a qualche cosa in più, di una donna ed un impiego in banca.. Serata trascorsa bene, molto bene. Al meglio. Tra 1aperitivo, 1cena e 1dopocena a parlare ad orecchie diverse, di tutto e di più. Ovviamente di me.. cn Giada, salta fuori il discorso futuro. I miei obiettivi sn davvero qli dla canzone? L'Occitane.. xkè l'Occitane? Bisogna guardare le cose in ottica. Fissarsi 1obiettivo a lungo termine. Probabilmente è per questo ke mi piace pensare ke ho 3anni per imparare lo spagnolo. Camper.. devo chiedere alla borghini. Ah, il probabile pedaggio è stato il cappellino chinois. Sinologie, je serai de retour bientôt. Con davanti.. due coche e due caffé.. Insomma, c'è da capire se la classica direzione fa per me. Se continuerò fra 6 anni a tagliare la strada attraverso i prati, o nn lo farò per non volermi sporcare le scarpe.. o se nn ci penserò neanke +. Si parlava, in tutta onestà, di individui.. e solidarietà..
Cieli grigi qui a Parigi, ma va tutto bene. Ovviamente è1bello ke nn dura, 1bello ke cambierà a partire da mercoledì. Ma si impara a godere dei momenti. Vostro, la luce accesa all'ultimo piano del b2.

1 commento:

Fedé ha detto...

..800giorni dopo, circa. tagli ancora sul prato, e inconsciamente sorridi. litighi con il tuo capo professionale, perchè non vuoi chinare quello naturale. componi la tua vita con quel lavoretto in banca in prima fila, e la donna ha ancora occhi, ciocche e sorriso da definire. sei cambiato 1po', ma in fondo sei sempre tu.