18.2.08

..day 159. Mon premier jour.

..ah la vita da studente. mi mancherà. Nn te ne rendi conto da subito, quando arrivi alle 9.20 in centro à Parigi con il sole e la voglia d'iniziare; è più chiaro alle 20.25 quando esci dal metrò e fai gli ultimi 50metri prima di casa tua.. sì, lì è + chiaro. Per carità, l'ambience è perfetta. Stage che mi pare abbastanza tosto, più che altro tosto sarà l'inizio, capire le logiche, ingranare. Riuscire a gestire il silenzio nell'ala della mia équipe MOP. Petit déjeuner di benvenuto con dolcetti e thé, tante presentazioni e per fortuna 1po' di tempo per imparare. Laura Duquesne, la mia capa di stage, d'ora in poi Laurà, passa la mattina con me a spiegarmi tutta la cartella ke ha preparato per me, tra Excel e Powerpoint. Lì per lì non particolarmente difficile, cm al solito l'obiettivo dichiarato è stare a galla tra le onde d'informazioni che si dirigono verso di te. La mia prima pausa pranzo, dalle 13 alle 14, mi conferma le abitudini di consumo postmoderne, che ci sono tante tante donne da l'Occitane, e che la vita a Parigi è caruccia. La mia prima riunione del lunedì pomeriggio, che lascia spazio a un après-midi self made, in cui mi sn arrabattato a cercare di fare l'Internet Campaign per Spa @ Home, prossimamente in tutte le boutiques L'Occitane. Già domani ne parliamo con il Direttore MOP. Ollé. Vediamo cosa fare domattina. L'ambizione è come il desiderio d'un aliscafo quando ti ritrovi ad aver appena finito di costruire un gozzo. Ma un giorno anche la pagina che vi mostro diverrà mia amica. Le metafore dei trasporti stasera mi vengono naturali.. giusto per ricordarmi ke devo fare il pass Navigo. Vostro, ho voluto la bicicletta.
PS. Comincio a capire gli uomini ke rientrano a casa e chiedono egoisticamente "cosa c'è per cena?". Comincio a capire la determinazione di Marco ke dopo il lavoro prendeva e usciva a scoprire la ville. Comincio a capire quanto fosse bello avere vent'anni. Comincio a capire ke ho scelto bene: una giornata così intensa, e ho già voglia di darci sotto. Ho cominciato. Bonne nuit.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Vai Fede.
In bocca al lupo.
So già che sarai super bravissimo.
Se torni a casa morto e affamato ti consiglio l'omelette con dentro gli spaghetti, rapida e nutriente.
Ovviamente post, lo sai.....le petit. (ovviamente due sennò che senso ha).
Presto, appena ti sei ambientato coi ritmi di travail, vengo a trovarti in maison Grenelle.
Tuo, le bergamien.

MG BG

Anonimo ha detto...

Punto primo: togliamo immediatamente la colonna sonora da questo blog! fastidiosissima!!!
Punto secondo: bravo il mio fede che cresce...ti invidio!
Punto terzo: mi manchi un sacco in questi giorni, tanta voglia di un'ora al telefono che si conclude con una litigata, o semplicemente di una sizza sotto casa tua!!
un bacione

Niki

e cmq concordo: SI PUO FARE!!!!

djdani ha detto...

eh...il lavoro...eh?
che cosa nuova eh??
doveva incominciare anche il figlio unico più desiderato d'Italia...e sn convinto che con il tuo stile dettaglioso ed elegante diverrai presto CHIEF,ADMIN,SEGR,GEN MAN...insomma una di quelle sigle li.
Solo ricorda che l'igiene personale non è più un optional nel mondo del lavoro...niente fascette e robe strane.
grande paci!